uruknet.info
  اوروكنت.إنفو
     
    informazione dal medio oriente
    information from middle east
    المعلومات من الشرق الأوسط

[ home page] | [ tutte le notizie/all news ] | [ download banner] | [ ultimo aggiornamento/last update 01/01/1970 01:00 ] 10667


english italiano

  [ Subscribe our newsletter!   -   Iscriviti alla nostra newsletter! ]  



Maltrattamenti e torture ai danni di minorenni palestinesi


25 febbraio 2010 - In seguito all’arresto di diciassette minorenni, molti dei quali ancora bambini, avvenuto l’11 febbraio nel campo profughi di Jalazone, il Defense for Children International ha lanciato un appello affinché venga posta fine ai maltrattamenti sui minori palestinesi. Nel frattempo, l’agenzia "Ma’an" riferisce dell’arresto di ventuno giovani del campo profughi di Jalazone, diciassette dei quali hanno meno di 18 anni. Secondo il DCI, i ragazzi sono accusati di aver lanciato pietre contro militari israeliani. Essi sono stati condotti con la forza all’insediamento israeliano di Beit El, da cui sono stati trasferiti presso la locale stazione di polizia, e da qui alla prigione di Ofer, in Cisgiordania...

[10667]



Uruknet on Alexa


End Gaza Siege
End Gaza Siege

>

:: Segnala Uruknet agli amici. Clicka qui.
:: Invite your friends to Uruknet. Click here.




:: Segnalaci un articolo
:: Tell us of an article






Maltrattamenti e torture ai danni di minorenni palestinesi

Infopal

25 febbraio 2010

Infopal - Cisgiordania. In seguito all’arresto di diciassette minorenni, molti dei quali ancora bambini, avvenuto l’11 febbraio nel campo profughi di Jalazone, il Defense for Children International ha lanciato un appello affinché venga posta fine ai maltrattamenti sui minori palestinesi.

Nel frattempo, l’agenzia "Ma’an" riferisce dell’arresto di ventuno giovani del campo profughi di Jalazone, diciassette dei quali hanno meno di 18 anni.

Secondo il DCI, i ragazzi sono accusati di aver lanciato pietre contro militari israeliani. Essi sono stati condotti con la forza all’insediamento israeliano di Beit El, da cui sono stati trasferiti presso la locale stazione di polizia, e da qui alla prigione di Ofer, in Cisgiordania.

Nel suo rapporto, l’organizzazione che si occupa dei minorenni definisce l’arresto di ragazzini e adolescenti un "esempio del sistematico, istituzionalizzato maltrattamento di circa settecento ragazzini palestinesi all’anno da parte delle autorità israeliane nei Territori occupati palestinesi [Cisgiordania e Gaza, ovvero il c.d. "Stato palestinese", sebbene tutto il territorio dal Giordano al mare sia da considerare "la Palestina", Ndr]".

La situazione non è migliorata affatto da quando il Comitato dell’Onu contro la tortura ha pubblicato, nel maggio 2009, le sue "Osservazioni finali" concernenti la tortura e i maltrattamenti in Israele e nei Territori occupati palestinesi".

Secondo il DCI, "questi ragazzini sono stati interrogati in assenza di un avvocato e dei familiari; inoltre di questi interrogatori non esiste una registrazione video".

Durante l’inchiesta sull’accaduto, il DCI ha raccolto testimonianze da cinque dei ragazzini rimasti in prigione.

Il quattordicenne Ahmad G ha riferito al DCI di quando si trovava nella stazione di polizia di Binyamin per essere interrogato: "Un militare mi ha portato in una stanza e mi ha tolto la benda. Così mi sono trovato davanti a tre inquirenti. All’improvviso, uno di loro mi ha colpito al collo, ma un altro l’ha allontanato dalla stanza".

Secondo quanto riferisce il DCI, i militari hanno chiesto a Ahmad se egli avesse tirato delle pietre, bombe molotov o granate fatte in casa contro militari israeliani: nel frattempo gli avevano detto che altri avevano già confessato contro di lui… Ma Ahmad ha rigettato tutte queste accuse, riporta il DCI.

A questo punto – riferisce ancora Ahmad – gli è stato detto che sarebbe stato sottoposto ad un secondo interrogatorio, durante i quale – hanno detto gli israeliani - "sarai picchiato, così è meglio per te che racconti tutto", riferisce ancora il rapporto del DCI.

Ma quando uno degli aguzzini l’ha colpito alla testa, Ahmad ha confessato di aver lanciato delle pietre: "Mi sono spaventato, perciò gli ho detto quello che voleva sentirsi dire, malgrado non avessi lanciato pietre, né molotov o altri ordigni esplosivi. Così ho firmato un foglio e un soldato mi ha portato fuori dalla stanza".

Ahmad è comparso due volte di fronte alla Corte militare di Ofer, accusato di lancio di pietre e di molotov, nel febbraio del 2009 e del 2010, e anche per possesso di un coltello, nel giugno del 2009. Dovrà ricomparire davanti alla stessa Corte nel giugno del 2010, fa sapere il DCI.

Il DCI informa che otto dei diciassette ragazzini sono stati condotti di fronte a un giudice, mentre nove altri rimangono, senza un’accusa precisa, in "detenzione amministrativa".

"Gli arresti di massa e i maltrattamenti di diciassette ragazzini del campo profughi di Jalazone, avvenuti l’11 febbraio 2010, non sono un fatto isolato", afferma l’organizzazione, che evidenzia inoltre molti altri casi di detenzione di minorenni già portati all’attenzione del Comitato dell’Onu sulla tortura.

Attualmente – riferisce il DCI - 318 ragazzini palestinesi, si trovano nelle carceri israeliane.






:: Article nr. s10667 sent on 02-mar-2010 11:31 ECT

www.uruknet.info?p=s10667

Link: www.infopal.it/leggi.php?id=13693



:: The views expressed in this article are the sole responsibility of the author and do not necessarily reflect those of this website.

The section for the comments of our readers has been closed, because of many out-of-topics.
Now you can post your own comments into our Facebook page: www.facebook.com/uruknet





       
[ Printable version ] | [ Send it to a friend ]


[ Contatto/Contact ] | [ Home Page ] | [Tutte le notizie/All news ]







Uruknet on Twitter




:: RSS updated to 2.0

:: English
:: Italiano



:: Uruknet for your mobile phone:
www.uruknet.mobi


Uruknet on Facebook






:: Motore di ricerca / Search Engine


uruknet
the web



:: Immagini / Pictures


Initial
Middle




The newsletter archive




L'Impero si è fermato a Bahgdad, by Valeria Poletti


Modulo per ordini




subscribe

:: Newsletter

:: Comments


Haq Agency
Haq Agency - English

Haq Agency - Arabic


AMSI
AMSI - Association of Muslim Scholars in Iraq - English

AMSI - Association of Muslim Scholars in Iraq - Arabic




Font size
Carattere
1 2 3





:: All events








     

[ home page] | [ tutte le notizie/all news ] | [ download banner] | [ ultimo aggiornamento/last update 01/01/1970 01:00 ]




Uruknet receives daily many hacking attempts. To prevent this, we have 10 websites on 6 servers in different places. So, if the website is slow or it does not answer, you can recall one of the other web sites: www.uruknet.info www.uruknet.de www.uruknet.biz www.uruknet.org.uk www.uruknet.com www.uruknet.org - www.uruknet.it www.uruknet.eu www.uruknet.net www.uruknet.web.at.it




:: This site contains copyrighted material the use of which has not always been specifically authorized by the copyright owner. We are making such material available in our efforts to advance understanding of environmental, political, human rights, economic, democracy, scientific, and social justice issues, etc. We believe this constitutes a 'fair use' of any such copyrighted material as provided for in section 107 of the US Copyright Law. In accordance with Title 17 U.S.C. Section 107, the material on this site is distributed without profit to those who have expressed a prior interest in receiving the included information for research and educational purposes. For more info go to: http://www.law.cornell.edu/uscode/17/107.shtml. If you wish to use copyrighted material from this site for purposes of your own that go beyond 'fair use', you must obtain permission from the copyright owner.
::  We always mention the author and link the original site and page of every article.
uruknet, uruklink, iraq, uruqlink, iraq, irak, irakeno, iraqui, uruk, uruqlink, saddam hussein, baghdad, mesopotamia, babilonia, uday, qusay, udai, qusai,hussein, feddayn, fedayn saddam, mujaheddin, mojahidin, tarek aziz, chalabi, iraqui, baath, ba'ht, Aljazira, aljazeera, Iraq, Saddam Hussein, Palestina, Sharon, Israele, Nasser, ahram, hayat, sharq awsat, iraqwar,irakwar All pictures

url originale



 

I nostri partner - Our Partners:


TEV S.r.l.

TEV S.r.l.: hosting

www.tev.it

Progetto Niz

niz: news management

www.niz.it

Digitbrand

digitbrand: ".it" domains

www.digitbrand.com

Worlwide Mirror Web-Sites:
www.uruknet.info (Main)
www.uruknet.com
www.uruknet.net
www.uruknet.org
www.uruknet.us (USA)
www.uruknet.su (Soviet Union)
www.uruknet.ru (Russia)
www.uruknet.it (Association)
www.uruknet.web.at.it
www.uruknet.biz
www.uruknet.mobi (For Mobile Phones)
www.uruknet.org.uk (UK)
www.uruknet.de (Germany)
www.uruknet.ir (Iran)
www.uruknet.eu (Europe)
wap.uruknet.info (For Mobile Phones)
rss.uruknet.info (For Rss Feeds)
www.uruknet.tel

Vat Number: IT-97475012153